mercoledì, Gennaio 15, 2025
HomePrimo pianoViolenza sui professionisti sanitari: misure insufficienti

Violenza sui professionisti sanitari: misure insufficienti

Antonio Magi di Omceo Roma, commenta le misure contro aggressioni sui professionisti sanitari. Misure non sono sufficienti, bisogna, invece, eliminare disfunzioni del Sistema sanitario nazionale 

A novembre scorso la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge con le misure per contrastare la violenza sui professionisti sanitari. Le nuove misure prevedono l’arresto obbligatorio in flagranza e, a determinate condizioni, l’arresto in flagranza differita per i delitti di lesioni personali commessi nei confronti di professionisti sanitari, sociosanitari e dei loro ausiliari e per il reato di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria.

Nuovo anno e nuove aggressioni

«E’ ancora troppo presto se queste misure daranno risultati, ma se il buongiorno si vede dal mattino si tratta di misure che certamente non sono sufficienti». Il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma si sofferma sulle nuove aggressioni a danno di medici e infermieri registrate in questi primi giorni dell’anno.

Tutela legale per chi viene aggredito

Per il numero uno dell’Omceo della Capitale mancano alcune cose. «Sicuramente, oltre all’arresto, il procedimento di querela d’ufficio da parte delle Asl e delle aziende ospedaliere contro chi compie atti di violenza nei confronti degli operatori sanitari. Senza dimenticare, poi, la tutela legale per i medici e gli infermieri che sono stati aggrediti».

La salute mentale preoccupa

Antonio Magi invita poi a riflettere sul cambiamento che sta interessando la società. «Quello di oggi- evidenzia- è un momento in cui molte persone hanno grandi problemi di salute mentale. Si tratta di persone che, pur avendo una grave labilità mentale, girano per strada senza trovare adeguato sostegno. In loro scatta una vera e propria rabbia quando c’è qualcosa che non funziona».

Evitare disfunzioni del SSN

Secondo il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma, «la soluzione non è solamente mettere deterrenti per chi compie atti di violenza contro gli operatori sanitari, ma evitare che vi siano disfunzioni del Servizio sanitario nazionale, come le liste d’attesa o la burocrazia: una persona normale, infatti, si arrabbia ma non arriva ad aggredire, mentre chi ha una labilità va a sfogarsi sulle prime persone che si trova davanti, ovvero medici e infermieri».

Eliminare i motivi della violenza

«Dunque- conclude Magi- invece di affidarsi a sistemi come lo smartwatch, che avvisa in caso di aggressione subita dall’operatore sanitario, dobbiamo eliminare i motivi di inefficienza che un cittadino trova nel Servizio sanitario nazionale. Dobbiamo eliminare molta burocrazia, creare un importante sistema di comunicazione, far funzionare i servizi e poter contare su un numero di personale sanitario adeguato alle necessità dei cittadini. Se non facciamo questo assisteremo sempre di più ad atti di violenza».

I numeri della violenza

Da nord a sud le aggressioni ai danni di medici e infermieri sono state quasi quotidiane e il 2025 non promette niente di meglio, in soli 8 giorni a Catania, a Roma e a Napoli si sono già verificati episodi di violenza. Foad Aodi, presidente di Amsi (Associazione medici di origine straniera in Italia), Umem (Unione Medica Euromediterranea) e Movimento Internazionale Uniti per Unire fa il punto sugli ultimi dati: «Nel 2024 le violenze fisiche e psicologiche, in Italia, contro medici e infermieri e altri professionisti sanitari, sono aumentate del 33%. In Europa l’aumento è stato del 32%, nel mondo il picco è stato del 39%, in particolar modo nei paesi economicamente più deboli, dove non esiste un sistema sanitario adeguatamente organizzato, e ancor di più nei luoghi dei conflitti di guerra».

 

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisment -

Più popolare

Commenti recenti