Il Piemonte si distingue come la prima regione in Italia ad aver attivato il servizio di psicologo delle cure primarie.
Chi è lo psicologo delle cure primarie
Lo psicologo delle cure primarie è una figura introdotta in via sperimentale, per offrire supporto immediato a chi vive un disagio psicologico. Per lo più sono donne italiane, lavoratrici, spesso con figli e impegnate in una relazione. Il servizio prevede 16 incontri suddivisi in due cicli da 8 ed è accessibile ai pazienti pagando solo il ticket.
Psicologo delle cure primarie: oltre 7 mila pazienti
Nei primi 22 mesi di sperimentazione, da marzo 2023 a dicembre 2024, sono state effettuate quasi 39 mila prestazioni per oltre 7 mila pazienti. La presentazione dei risultati è avvenuta ieri nella Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte.
«Siamo stati i primi in Italia ad attivare questo servizio, all’indomani del Covid, confermando l’impegno preso durante la pandemia – hanno dichiarato il presidente Alberto Cirio e gli assessori al Welfare Maurizio Marrone e alla Sanità Federico Riboldi -. I dati di questi primi 22 mesi confermano l’esigenza del servizio, per il quale abbiamo già garantito la copertura fino a fine anno».
Investiti 1,2 milioni di euro per il progetto dello Psicologo Cure Primarie
Sono 1,2 milioni gli euro stanziati per il progetto dello Psicologo Cure Primarie (PCP) in Piemonte. La Regione ha dato indicazione alle Asl di rinnovare le convenzioni con i professionisti psicologi, assicurando così che il servizio rimanga accessibile tramite il medico di famiglia o il pediatra di libera scelta. Questo finanziamento permetterà di intercettare i bisogni delle comunità locali e promuovere la salute psicologica della cittadinanza.
Progetto sostenuto dai medici di medicina generale
Il progetto dello Psicologo Cure Primarie (PCP) coinvolge 65 specialisti del territorio regionale, con l’obiettivo di promuovere la salute psicologica grazie alla collaborazione tra il medico di medicina generale e lo psicologo. Il presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte, Giancarlo Marenco, ha espresso grande soddisfazione per i risultati emersi dalla sperimentazione: «Il report dimostra l’importanza di integrare il supporto psicologico nell’assistenza primaria per migliorare il benessere dei cittadini. La collaborazione con i medici di famiglia rappresenta un modello indispensabile per prevenire e affrontare su larga scala i disagi psicologici di grado lieve e moderato».
Ansia, difficoltà lavorative ed economiche le principali cause
I dati raccolti mostrano che la maggior parte delle prestazioni erogate riguardano prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. Il numero medio di prestazioni per paziente adulto trattato è pari a 5,24. Le principali cause riscontrate sono sintomi ansiosi, sintomi depressivi, sindromi ansioso-depressive, difficoltà di adattamento alle transizioni del ciclo di vita, difficoltà lavorative ed economiche, e difficoltà relazionali.
Modello per altre regioni
Il Piemonte ha dimostrato di essere pioniere nella promozione della salute psicologica delle cure primarie. Offre, infatti, un modello di assistenza integrata che potrebbe essere replicato in altre regioni italiane. Con il continuo supporto economico e la collaborazione tra medici e psicologi, il servizio di Psicologo Cure Primarie rappresenta un passo significativo verso il miglioramento del benessere emotivo e mentale della comunità.