Per le patologie fetali c’è un nuovo ecografo, il Voluson Signature 20 prodotto da GE Healthcare, è un sistema ecografico ad alte prestazioni, progettato per migliorare la qualità delle immagini, ottimizzare il flusso di lavoro e aumentare la produttività grazie a strumenti di intelligenza artificiale. Il dispositivo sarà utilizzato all’interno del reparto di Ginecologia e Ostetricia per la diagnosi precoce delle patologie fetali, contribuendo significativamente alla salute materno-fetale e alla scelta e al monitoraggio delle terapie.
Malformazioni congenite
Hanno un’incidenza del 2-3% nella popolazione generale e nell’80-90% dei casi si verificano in coppie che non presentavano un rischio specifico. Il 25-30% delle malformazioni esita in morte perinatale e, nei paesi industrializzati, proprio tali malformazioni sono responsabili del 25% di tutte le morti perinatali. Durante le fasi di sviluppo fetale può verificarsi l’insorgenza di malformazioni congenite anche definite anomalie congenite. Tali anomalie riconoscono cause genetiche, legate ad anomalie cromosomiche o geniche, e cause ambientali legate, ad esempio, all’interazione di un fattore teratogeno con lo sviluppo fetale.
In aumento nelle zone industrializzate
Un problema di rilevanza sociale crescente è rappresentato dall’aumento dell’incidenza di alcune malformazioni congenite in aree ad elevato impatto industriale a causa dell’azione teratogena di sostanze che interferiscono con lo sviluppo fetale in fasi estremamente precoci della gestazione. L’avvento delle moderne tecniche di diagnosi prenatale ha permesso da alcuni anni la possibile diagnosi precoce di numerose malformazioni congenite durante la gestazione. Tali tecniche diagnostiche comprendono sia la diagnosi ecografica che l’utilizzo di tecniche di diagnosi prenatale invasiva e non invasiva (NIPT) per la valutazione di anomalie genetiche.
Ganassini da generazioni al servizio della medicina
In occasione della consegna ufficiale, svoltasi presso l’Aula Magna dell’Ospedale, Valeria Savasi, Direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, ha dato il benvenuto a Domenico Ganassini, attuale Presidente di Istituto Ganassini, che ha tenuto una lezione sulla Vitamina PP, scoperta all’inizio del XX secolo grazie anche al contributo di suo nonno, il professore e fondatore dell’Istituto Domenico Ganassini. La vitamina PP è ancora oggi ampiamente impiegata in farmacia e in cosmetica per via della sua azione protettiva della cute, favorendone la circolazione sanguigna e la sintesi di cortisolo e insulina.
Aiuto concreto a donne e bambini
«Ringrazio l’Istituto Ganassini per la donazione dell’ecografo per la Clinica Ostetrica e Ginecologia dell’Ospedale Buzzi che sarà dedicato alla diagnosi precoce delle patologie che possono interessare il feto in utero, aiutandoci quindi nella cura sia del futuro nascituro sia della mamma», ha dichiarato il Direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia Valeria Savasi. «Rinnoviamo con grande piacere la nostra collaborazione con la Fondazione Buzzi, per offrire un contributo concreto a tante donne e ai loro bambini», ha dichiarato Domenico Ganassini, Presidente di Istituto Ganassini S.p.A. di Ricerche Biochimiche.
Curare le patologie fetali
«Rinnoviamo con grande piacere la nostra collaborazione con la Fondazione Buzzi, per offrire un contributo concreto a tante donne e ai loro bambini- ha dichiarato Domenico Ganassini, Presidente di Istituto Ganassini S.p.A. di Ricerche Biochimiche- Desideriamo esprimere il nostro sincero apprezzamento alla Fondazione per il suo straordinario impegno a supporto dell’Ospedale Buzzi, così come a tutti i medici, specialisti e al personale sanitario che ogni giorno si dedicano con passione e professionalità a chi ha bisogno. Con questa donazione, ci auguriamo di contribuire in modo efficace al potenziamento delle attrezzature tecnologiche a loro disposizione, per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi offerti e le possibilità di cura delle patologie fetali».
La diagnosi ecografica delle malformazioni congenite
L’ecografia del I trimestre permette oggi l’identificazione di alcune malformazioni congenite nel primo trimestre di gestazione o la valutazione di markers ecografici per la caratterizzazione del rischio di patologie genetiche. Ad esempio, la misurazione della translucenza nucale, eseguibile tra la 11a e la 13a settimana gestazionale permette, in combinazione con il dosaggio ematico di alcuni marcatori biochimici, di valutare il rischio di alcune cromosomopatie (es.sindrome di Down) e di alcune malattie genetiche.
Valutazione ecografica
Nel secondo trimestre di gestazione la valutazione ecografica permette l’identificazione di molte malformazioni congenite attraverso lo studio accurato dell’anatomia fetale. La possibilità di eseguire una diagnosi precoce in epoca prenatale delle anomalie fetali permette di programmare specifici percorsi diagnostici per individuare l’eventuale presenza di sindromi genetiche e di caratterizzare la storia naturale della patologia riscontrata offrendo alla coppia un adeguato counseling genetico.
Malformazioni congenite più frequenti
Tra le malformazioni congenite più frequenti diagnosticabili in epoca prenatale vi sono le cardiopatie congenite, le malformazioni cerebrali, le malformazioni intestinali e renali. In alcuni casi, come ad esempio diverse displasie scheletriche la diagnosi di anomalia fetale è tardiva risultando eseguibile solo nel terzo trimestre di gestazione. E’ importante sottolineare che vi sono anomalie congenite che non è possibile diagnosticare in epoca prenatale, come ad esempio alcune cardiopatie, perché sono ad insorgenza neonatale.
Fondazione per l’Ospedale dei Bambini Buzzi
Nata per sostenere l’Ospedale dei Bambini di Milano, tra i più antichi fra gli undici ospedali pediatrici in Italia e l’unico a Milano e in Lombardia. Lavora per garantire un servizio eccellente a tutti i bambini e alle famiglie che accedono all’ospedale, perseguendo la realizzazione di progetti a sostegno della migliore ricerca scientifica, della tecnologia più avanzata e per far sì che le cure di ultima generazione siano alla portata di tutti. Per Fondazione Buzzi è importante poter offrire ai piccoli pazienti diagnosi “gentili” e sicure per la loro salute.
Istituto Ganassini S.p.A. di Ricerche Biochimiche
Gruppo dermocosmetico italiano fondato a Milano nel 1935 dal Professor Domenico Ganassini. Oggi i metodi e il rigore di allora vengono applicati alla formulazione di prodotti cosmetici e di igiene personale, sviluppati in stretta collaborazione con dermatologi, pediatri e ginecologi. In quasi novant’anni di storia, la società è diventata è un’azienda leader nel settore che, insieme alle sue consociate italiane ed estere, è presente nei 5 continenti attraverso i suoi brand: Rilastil, Korff, Bioclin, Comodynes, Cumlaude Lab, Tonimer, Vidermina, Vitamindermina, Gil, The Organic Pharmacy, Axovital+, Alkagìn, Neo Viderm, Otomer e Sensilis.