L’invecchiamento della popolazione ha come conseguenza un incremento di malattie croniche e anche della cataratta, che sta diventando una delle patologie di più frequente riscontro nella quotidianità della pratica oculistica.
I sintomi della cataratta
I sintomi tipici del paziente con cataratta includono visione sfocata e offuscata, abbagliamento notturno, difficoltà nel guidare, leggere o vedere la televisione. Condizioni che possono essere debilitanti e pertanto richiedono un intervento.
I numeri della cataratta
Si stima che circa il 60-70% delle persone sopra i 70 anni abbia una qualche forma di opacizzazione del cristallino, percentuale che supera l’80% negli ultraottantenni. In Italia, si contano più di 650.000 interventi l’anno, uno dei numeri più alti d’Europa, ed entro il 2030 il numero potrebbe avvicinarsi al milione. La diagnosi precoce è fondamentale secondo medici ed oculisti, e l’intelligenza artificiale permette oggi di intervenire in modo meno invasivo, ma più preciso.
Chirurgia della cataratta 2.0: nuove tecnologie e intelligenza artificiale
La chirurgia oftalmologica infatti sta facendo un salto nel futuro grazie all’introduzione di nuove tecnologie e all’intelligenza artificiale. Tecniche mininvasive e lenti intraoculari di ultima generazione stanno rivoluzionando il trattamento della cataratta, delle patologie oculari e dei difetti visivi. Oltre 2.000 esperti nazionali ed internazionali si sono riuniti dal 27 al 29 marzo a Trieste, presso il Generali Convention Center, per il XXVI Congresso di AICCER (Associazione Italiana di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva), uno degli eventi più importanti del settore.
Cataratta e presbiopia: una rivoluzione per una correzione su misura
Grazie a lenti intraoculari di seconda generazione sviluppate con algoritmi avanzati, è ora possibile ottenere una visione nitida sia da lontano sia da vicino, senza alterazioni della qualità visiva. «Si tratta di una vera e propria rivoluzione che consente di superare un punto debole delle lenti intraoculari di prima generazione, aumentando notevolmente la soddisfazione dei pazienti» ha spiegato il prof. Daniele Tognetto, Presidente di AICCER.
Chirurgia combinata: cataratta, glaucoma e difetti corneali
L’invecchiamento della popolazione sta portando a un aumento di patologie oculari concomitanti alla cataratta, come il glaucoma e le malattie della cornea. Le nuove tecniche permettono oggi di trattare con grande efficacia contemporaneamente la cataratta e altre condizioni come il glaucoma tramite mini-shunt impiantabili o tecniche innovative come la sclerectomia profonda.
Tecnica KLEX: una soluzione alla portata per i difetti visivi
Fino a oggi riservata a pochi specialisti, la Kerato Lenticule EXtraction (KLEX) grazie all’introduzione di nuove piattaforme tecnologiche sta emergendo come alternativa d’avanguardia nella chirurgia refrattiva. Questa tecnica utilizza il laser a femtosecondi per correggere miopia e astigmatismo con una precisione senza precedenti e con minore invasività rispetto ai metodi tradizionali.
Rischi della chirurgia
Nonostante i progressi tecnologici e le nuove tecniche chirurgiche, la chirurgia della cataratta e refrattiva comporta ancora alcuni rischi. Tra i principali rischi vi sono infezioni post-operatorie, infiammazioni, aumento della pressione intraoculare, e complicazioni legate all’impianto delle lenti intraoculari. È fondamentale che i pazienti siano informati sui potenziali rischi e che seguano attentamente le indicazioni del chirurgo per minimizzare le complicazioni.
Benefici delle nuove tecnologie
Le nuove tecnologie stanno portando numerosi benefici nella chirurgia della cataratta e refrattiva. Tra i principali vantaggi vi sono:
- Precisione e sicurezza: L’utilizzo di algoritmi avanzati e tecniche mininvasive riduce il rischio di complicazioni e aumenta la precisione degli interventi.
- Recupero rapido: Grazie alle tecniche innovative, i pazienti possono sperimentare un recupero più rapido e meno doloroso rispetto ai metodi tradizionali.
- Personalizzazione: Le lenti intraoculari di seconda generazione permettono una correzione su misura, migliorando la qualità della visione sia da lontano sia da vicino.
- Trattamento combinato: La possibilità di trattare contemporaneamente cataratta, glaucoma e difetti corneali offre una soluzione completa per i pazienti con patologie oculari concomitanti.
Rischi e criticità: come superarli
Non sempre l’intervento di cataratta è semplice routine. Anzi, sempre più spesso presenta aspetti di criticità legati a condizioni oculari complesse o a condizioni refrattive di difficile soluzione. L’applicazione di tecnologia diagnostica avanzata, di strumentazione chirurgica sofisticata e di tecniche chirurgiche più aggiornate consente di risolvere oggi anche casi molto complessi ottenendo risultati anatomici e funzionali eccellenti.