Gli spazzolini elettrici e manuali attualmente disponibili sul mercato sono efficaci, ma spesso non vengono utilizzati correttamente. La tecnica di utilizzo varia da spazzolino a spazzolino, e anche i migliori strumenti richiedono una certa abilità e costanza per funzionare bene. Tuttavia, il 90% delle persone non riesce a mantenere una routine di igiene orale davvero efficace e, soprattutto, a farlo con costanza. Un problema a cui pongono rimedio i professionisti di Clean OS, una startup tutta italiana, con lo spazzolino personalizzato che sarà disponibile sul mercato entro la fine del 2025. Ne parliamo con Pietro Pastore, dentista specializzato e figura chiave nella realizzazione del primo spazzolino elettrico personalizzato sulla bocca del paziente.
Come è nata l’idea dello spazzolino personalizzato?
«Per risolvere il problema di una igiene orale non ottimale, è nata l’idea di creare uno spazzolino personalizzato, un vero e proprio “autolavaggio per la bocca”. L’obiettivo principale è semplificare la routine di igiene orale, riducendo al minimo l’errore umano e rendendo il processo più veloce e accessibile a tutti, comprese le persone con disabilità motorie o visive».

Quali sono le caratteristiche che lo rendono differente dagli altri spazzolini sul mercato?
«Questo spazzolino segue l’arcata dentale dell’utente e garantisce che le setole raggiungano i punti critici della bocca, poiché ogni bocca è diversa. L’idea è stata sviluppata in collaborazione con i dentisti, che possono consigliare l’acquisto di questo dispositivo ai pazienti che non riescono a ottenere buoni risultati con gli strumenti tradizionali».
Per arrivare ad avere uno spazzolino personalizzato cosa deve fare un paziente?
«Il processo inizia con una visita dentistica, durante la quale viene effettuata una scansione o un’impronta della bocca del paziente. Questo consente di creare un dispositivo su misura, garantendo una rimozione costante della placca superiore all’80%, rispetto a una media del 60% per gli spazzolini elettrici tradizionali».
Immagino che personalizzare uno spazzolino richieda un lavoro di precisione non indifferente e dunque dei costi elevati…
« Il costo dello spazzolino sarà di 200 euro, comprensivo dell’impronta effettuata dal dentista. La personalizzazione non avviene in laboratorio, ma attraverso una tecnologia che suddivide l’arcata in micro-moduli standardizzati in diverse taglie. Una volta assemblati sull’arcata del paziente, questi moduli creano un dispositivo unico, garantendo una pulizia altamente personalizzata ed efficace. Attualmente, il prodotto è disponibile solo per adulti, poiché la dimensione dell’arcata e lo sviluppo dei denti nei bambini sono più complessi. Tuttavia, si tratta di un segmento ad alto potenziale, fortemente richiesto dai genitori, che intendiamo servire nei prossimi anni».
Quali sono i vantaggi dello spazzolino personalizzato?
«Grazie alla sua personalizzazione, è adatto a tutti ma particolarmente utile per chi soffre di patologie orali difficili da controllare con i metodi tradizionali, come gengivite e parodontite. È realizzato con setole in nylon e plastiche che riducono l’adesione dei batteri, e utilizza due tipi di movimentazione: una reciprocante e l’altra transitoria lungo l’arcata dentale».
Quanto dura in media questo spazzolino?
«La durata dello spazzolino personalizzato è superiore a quella degli spazzolini attuali, che devono essere sostituiti trimestralmente. In questo caso, ci saranno due testine, una per l‘arcata superiore e l’altra per quella inferiore, con una durata di circa nove mesi l’una».