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EMOTICon-Net per l’attività fisica

L'inattività fisica è uno dei quattro fattori di rischio riconosciuti dall'Organizzazione mondiale della sanità come causa dell'insorgenza delle principali malattie croniche non trasmissibili (Mcnt), che sono responsabili, nella sola regione europea, di circa un milione di decessi all'anno e nella perdita di 8,3 milioni di anni vissuti in buona salute. Da oggi arriva il progetto EMOTICon-Net

EMOTICon-Net è un App gratuita che facilita engagement del cittadino per l’attività fisica. Il progetto fa parte delle iniziative di ricerca del Ccm, coordinato da Aress Puglia e prevede la partecipazione di Uo di Puglia, Lazio e Lombardia. L’Ordine dei medici di Roma svolge una funzione di tutela della salute dei cittadini, impegnandosi attivamente e supportando iniziative di promozione del benessere della popolazione e della prevenzione primaria, secondaria e terziaria.

I numeri in Italia

In Italia la sedentarietà riguarda una significativa porzione della popolazione, sia adulti che bambini: circa il 44,8% degli adulti e il 94,5% dei bambini (Fonte: Rapporto Osservatorio Valore Sport 2024). «Questo progetto ha come finalità la promozione dell’attività fisica mediata da tecnologia digitale come azione efficace di contrasto nei confronti delle malattie croniche non trasmissibili concretizzando un modello proattivo di prevenzione caratterizzato dall’ampio coinvolgimento di portatori di interesse appartenenti al mondo della sanità, dell’accademia, delle imprese, delle associazioni civiche e della comunità e configurando un vero e proprio intervento ‘sistemico’ di sanità pubblica», spiega il consigliere dell’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Musa Awad Hussein, all’agenzia Dire.

App gratuita

Il progetto EMOTICon-Net (https://aress.regione.puglia.it/aree-tematiche/sanita-integrata-e-digitale/emoticon-net) si avvale di una App gratuita per facilitare l’engagement del cittadino in programmi personalizzati di attività fisica. Contemporaneamente, nel rispetto rigoroso degli standard Gdpr, consente la raccolta e l’analisi dei dati degli utenti registrati e, attraverso l’integrazione con database già esistenti, permette l’elaborazione di informazioni utili per il miglioramento del progetto stesso e per un’accurata misurazione degli esiti di salute nella popolazione target, ovvero data-driven prevention.

Equità e proporzionalità

«A partire da una base solida di evidenze scientifiche di efficacia -prosegue Musa Awad Hussein- il progetto realizza i principi di equità e proporzionalità. La diffusione dell’attività fisica per le categorie di popolazione più socialmente vulnerabili e con minore disponibilità di risorse in termini di tempo, denaro e strutture per la pratica sportiva in sicurezza viene facilitata dalla digitalizzazione dell’offerta esistente sul territorio, a garanzia di una maggiore accessibilità dei servizi per l’attività fisica».

Una comunicazione continua

«Sfruttando l’opportunità di utilizzare l’interfaccia tecnologica- evidenzia l’esponente dell’Omceo della Capitale- viene permesso agli utenti di fornire feedback in merito ai servizi disponibili, aspetto fondamentale sia per l’engagement che per il miglioramento continuo del programma offerto. L’impatto sul ‘sistema salute‘ è, quindi, positivo su più fronti, in quanto lo sviluppo di strumenti digitali come App e piattaforma porta all’acquisizione di dati sia sull’offerta che sul bisogno di salute dei residenti in un determinato territorio, a confronto e integrazione con i dati delle sorveglianze nazionali ‘Passi’ e “Passi d’argento, a un miglioramento della qualità di informazioni a disposizione del cittadino e alla possibilità di una comunicazione continua e bidirezionale per un migliore accesso ai servizi».

Sostenibilità dei Sistemi sanitari e sociali

«In quest’ottica- conclude- Roma sostiene iniziative e programmi diretti all’efficientamento e alla sostenibilità dei Sistemi sanitari e sociali attraverso azioni di partecipazione diretta a progetti multistakeholder come istituzioni, comunità, accademia e imprese, e attraverso estese azioni di engagement dei professionisti sanitari e di formazione su temi specifici di prevenzione e di implementazione di strategie e programmi evidence-based per il conseguimento di obiettivi di salute pubblica».

Un webinar il 13 marzo

A questo proposito, si invitano i lettori a consultare il programma del corso Ecm, gratuito, sviluppato nel contesto del progetto, che si svolgerà il 13 marzo in modalità webinar per una durata di 4 ore e che consente l’acquisizione di 6 crediti. È possibile leggere il programma ed iscriversi online tramite il link https://www.motusanimi.it/event/emoticonnet-stakeholders-engagement-per-la-creazione-di-un-intervento-personalizzato/

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