Mammografie più confortevoli, meno radiazioni e tempistiche personalizzate: grazie all’intelligenza artificiale la mammografia intelligente è già realtà. Dall’autunno, infatti, all’IRCCS Istituto dei Tumori di Milano e all’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar in provincia di Verona sarà disponibile per lo screening mammografico delle donne un nuovo apparecchio messo a punto da Fujifilm Healthcare Italia. Si chiama Amulet Sophinity™ e rappresenta una vera rivoluzione per la senologia.
I dati del tumore alla mammella
Per ridurre l’incidenza del tumore alla mammella – primo carcinoma nelle donne con un incidenza del 30,3% dei tumori femminili – oggi lo strumento più efficace è la mammografia. Si stima che ogni anno in Italia grazie alla mammografia vengano fatte 55 mila nuove diagnosi. L’obiettivo è arrivare sempre prima e in questo l’artificiale artificiale, con la sua tecnologia, permette di avere immagini più precise in grado di migliorare la diagnosi precoce.
Perché l’ intelligenza artificiale migliora la diagnosi
L’intelligenza artificiale risponde alla prima necessità di uno screening efficace: è veloce. Il fattore tempo infatti è determinante come evidenzia Anna Russo, radiologa di riferimento della sezione di mammografia dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona) «Questo nuovo mammografo permette di avere in un’unica macchina una immagine più nitida e di chiara lettura e di eseguire anche mammografie con contrasto. Grazie alla tomosintesi si riconoscono lesioni sempre più piccole, mentre è possibile eseguire la biopsia sulle lesioni visibili senza la necessità di spostare la paziente. L’intelligenza artificiale garantisce inoltre una personalizzazione dell’indagine senologica rendendola più efficace».
Con la mammografia intelligente possibile identificare le micro-calcificazioni
Il secondo punto di forza di questa macchina è di essere più efficiente nel riconoscimento delle micro-calcificazioni. «La miglioria delle immagini permette di intercettare lesioni tumorali conclamate, nella fase più precoce possibile, e di riconoscere anche lesioni precancerose, le micro-calcificazioni – aggiunge Gianfranco Scaperrotta, Responsabile della Struttura Semplice di Diagnostica Senologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano -. Grazie ad una serie di tools e accorgimenti, inoltre, l’esperienza mammografica per la donna risulta meno traumatica e più confortevole possibile».
I vantaggi della mammografia intelligente
I vantaggi di questo mammografo intelligente sono molteplici:
- La proiezione dell’immagine con la “Positioning MAP” permette di suddividere il profilo cutaneo, estrarre la posizione dei capezzoli, e visionare in profondità i tessuti.
- L’apparecchio ha una forma curva che si adatta al meglio al corpo della donna
- È previsto un controllo automatico per la riduzione della compressione del seno.
- Ha un doppio angolo di acquisizione delle immagini in tomosintesi
- Abbatte il livello delle radiazioni del 10% 15% per singola acquisizione
I vantaggi per la paziente
Secondo le direttive del Ministero della Salute per una corretta prevenzione la mammografia per la diagnosi del tumore al seno si esegue ogni due anni dai 50 ai 69 anni. In alcune Regioni lo screening riguarda anche donne dai 45 ai 74 anni con una periodicità annuale sotto i 50 anni. «La comunità scientifica ha l’obiettivo di personalizzare sempre più lo screening mammografico – ammette lo specialista dell’istituto dei Tumori -. In questa direzione sta andando l’intelligenza artificiale con l’obiettivo di tarate la frequenza sul rischio della paziente. Una volta l’anno per le donne con familiarità, due anni o addirittura tre anni per quelle che non presentano fattori di rischio».
Per la paziente, dunque, questa tecnologia offre molteplici vantaggi:
- Permette un’acquisizione dei dati personalizzata
- il supporto che entra in contatto con il seno, presenta una forma curva che si adatta meglio al corpo della paziente e prevede anche una funzione di controllo e riduzione della compressione.
- Grazie a giochi di luce mira ad abbassare la tensione e l’ansia della paziente
- La nuova funzionalità denominata “Positioning MAP”, che utilizza l’intelligenza artificiale, permette l’esecuzione di esami sempre più precisi ed efficaci grazie alla proiezione del profilo cutaneo del seno sulla superficie di appoggio.